La comunità Shalom si dedica al recupero di ragazzi e ragazze con gravi disagi giovanili (droga, dipendenza da alcool, depressioni da abbandono familiare e dipendenze in genere) senza accedere a finanziamenti pubblici. Per lo svolgimento della sua attività di recupero che dura mediamente cinque - sei anni, si affida unicamente alla Provvidenza e all'opera di numerosi volontari, senza nulla chiedere alle famiglie dei giovani che ospita. La Fondazioneritiene doveroso intervenire con donazioni che assicurino ai circa trecento ospiti, per un certo periodo, almeno una buona pastasciutta. Per questo motivo provvede ad acquistare ed inviare alla comunità quantitativi di pasta e riso per un ammontare di circa euro 20.000.