Il problema dell'acqua potabile sta diventando mondiale. Se è un problema anche per il mondo europeo lo è ancora di più per l'Africa. E' un problema dovuto sia ai cambiamenti climatici che rendono sempre più desertiche zone del continente africano, sia all'inquinamento generalizzato spesso causato dai paesi ricchi che trovano comodo ed economico scaricare i loro rifiuti industriali in paesi poveri africani dietro pagamento di somme ai governanti che non hanno a cuore il bene delle loro popolazioni.
L'acqua inquinata viene frequentemente usata perché la sola disponibile senza tenere presente le gravi conseguenze che il suo uso causa: colera e dissenterie.
La Fondazione è particolarmente sensibile al finanziamento di iniziative che mirano a dotare villaggio di pozzi con acqua potabile. La perforazione di un pozzo in un villaggio che ne è privo significa sicurezza sanitaria per l'acqua che si beve e quindi sconfitta di malattie endemiche come il colera e la dissenteria e, nello stesso tempo, la disponibilità di acqua evita che le mamme o i loro bambini più grandicelli debbano fare chilometri di strada per raggiungere luoghi dove l'acqua potabile sia disponibile. Il risultato immediato è maggiore disponibilità di tempo per custodire i propri piccoli e maggior cura della propria famiglia.
Consci di questi vantaggi che la perforazione di un pozzo può portare, siamo disponibili a finanziare progetti che prevedano la realizzazione di pozzi con sistemi di emungimento dell'acqua possibilmente azionati dall'energia solare per ovvie ragioni di economia e di inquinamento.
Per questa finalità viene stanziata la somma di 15.000 euro.